Augusto Morari
Alcune occasioni, frammenti di incontri con l’indimenticabile Corrado
Lo incontravo saltuariamente in città’, poche parole ed impressioni, ma intesa reciproca. E’ sempre vivo il ricordo delle sue magnifiche vetrine-esposizioni presso il suo studio di Vicolo Paglia a Mantova. Un punto preciso, dove soffermarsi a guardare era una gioia.
Presentava composizioni raffinatissime, ricercate, con oggetti inusitati, un recupero continuo di conoscenza e di cultura profonda che spaziava in tanti settori: un amore per il bello e una notevole sensibilità.
Uno degli ultimi incontri, una comunione di intenti: onorare il pittore Giuseppe Bazzani, visto le grandiose opere ubicate nel suo paese che amava profondamente.
Ne scaturì una mostra raffinatissima, sotto vari punti di vista, indimenticabile, degna di un grande “regista” ed “impaginatore”.
Collaborava apertamente con tutti gli amici del Museo e diede una immagine superba dell’artista, ne raccolse la sensibilità e le qualità pittoriche, frutto del suo sentire e della sua conoscenza dell’Arte e del Suo Dare.
Augusto Morari