L’abitato dell’età del Bronzo della Rassica

Il villaggio della Rassica fu scoperto nel 1890 da don Luigi Ruzzenenti, asolano e cultore di antichità. Affacciato sul torrente Tartaro, era costituito da numerose capanne e protetto a nord da un fossato. Aveva tutte le caratteristiche tipiche delle “terramare” già scoperte in Emilia e in altre zone della provincia di Mantova. L’abbondante materiale ceramico e metallico recuperato durante gli scavi ci permette di datare l’abitato all’età del Bronzo media e recente (XVI-XIII secolo a.C.).